Chi non fa ogni giorno, qualcosa per la propria salute, un giorno dovrà sacrificare molto tempo per la malattia. (Citazione di Sebastian Kneipp)
La scelta alimentare consapevole, è la prima cosa da fare.
Mangiare non significa abbuffarsi di qualsiasi cosa capiti. solo perché si ha fame.
Il primo passo verso la salute è scegliere il proprio nutrimento.
Cucinare è un atto d’amore, verso se stessi e verso le persone che amiamo. Il primo nutrimento arriva dall’emozione che mettiamo nel farlo.
La saggezza del cibo ha il potere di assorbire tutte le nostre emozioni, perché è un elemento vivo.
Quindi è importante farlo con il cuore.
Tutta l’energia positiva passerà nel cibo, e andrà a nutrire non solo il nostro corpo, ma anche la nostra mente e il nostro spirito. Ci aiuterà a stare bene fisicamente ed emotivamente.
Il cibo è stato creato per noi per contribuisce a tenerci in vita. A darci vitalità ed energia. Prendendoci cura di ciò che mangiamo e il cibo si prenderà cura di noi.
Il cibo è un elemento divino, e cucinare è un gesto sacro.
IL SOLE DENTRO, è una crema di zucca, una delle ultime ormai, perché la stagione delle zucche è finita. Oggi e stata una giornata piovosa, quindi perché non portare il sole in tavola.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- 500g. di zucca gialla bio
- 1 finocchio bio
- 1/2 porro bio
- 1 carota bio
- 1 pezzetto di zenzero bio
- 1 fettina di scorza di limone bio
- 2 foglie di alloro
- foglie di salvia e rosmarino tritati
- salsa di soia
- sale q.b.
- 2 c.io olio evo
- 1 litro di brodo vegetale
PREPARAZIONE
In una casseruola capiente mettere l’olio la scorza di limone, le foglioline di alloro, tagliare a rondelle il porro, affettare il finocchio, cubettare la zucca, la carota, e lo zenzero. Unire tutto e far insaporire qualche minuto. Aggiungere del brodo caldo, e aggiustare di sale.
Cuocere per 30 minuti circa, eliminare le foglie di alloro e la fettina di limone.
Frullare tutto con un frullatore a immersione, servire la crema di zucca, decorando i piatti i piatti con poche gocce di olio piccante e salsa di soia, e qualche gheriglio di noce tritato, e foglioline di valeriana.