Un buon cuoco o uno Chef stellato, per prima cosa ha in dispensa le erbe, le spezie e gli aromi, che in genere si prepara da solo o si fa preparare. Dopotutto non a caso la cucina ha origini antiche come il mondo. Oggi con i prodotti già pronti si è perso un po’ quell’abitudine di prepararsi le basi indispensabili, quelle che non dovrebbero mai mancare nella dispensa. Quelle che poi danno un tocco originale al piatto che fungono da insaporitori che ne esaltano l’essenza, naturale. Invece che usare surrogati che ne modificano la natura, nonché di dubbia provenienza.
Infatti nelle cucine dei ristoranti, ho visto molto spreco di prodotti che potrebbero essere utilizzati e dare valore a piatti anche super stellati. E’ anche dovere di un buon cuoco salvaguardare l’ambiente evitando gli sprechi, ed aiutare l’ecosostenibilà, e utilizzando prodotti di origine biologica o biodinamico. (Dico questo perché recentemente mi è capitato di vedere fuori da un ristorante cassette piene di gambi di carciofi pronti per essere gettati.)
Un mio contributo all’ambiente e all’ecosostenibilità, è acquistare nei negozi biodinamici oppure dai piccoli produttori, che non fanno uso di semi o concimi chimici e pesticidi di vario genere. E’ anche un buon modo per far crescere piccole aziende che lavorano in modo etico e rispettoso per il pianeta…
E utilizzare il prodotto in tutte le sue capacità, per ridurre al minimo gli sprechi.
Prendiamo ora dei limoni ovviamente biologici. Nel mio caso, quando ne ho una esigua quantità, preparo tutte le scorzette che andrò a tritare finemente suddivise in varie parti: tritato fresco per la preparazione di dolci, creme, e biscotti. Aggiunto a zucchero di canna e poi lasciato ad essiccare. Per dell’olio aromatizzato al limone conservato in un vasetto di vetro.
Le mie basi per una buona e sana cucina sono le erbe. Che amo particolarmente e che mi coltivo da sola.
Per me è come dare un tocco di lusso ai piatti, E’ un po’ come condire la vita.
Ne uso in abbondanza nei soffritti oppure sulle verdure a vapore o stufati, il trito di aghetti di rosmarino e limone, si conserva molto bene in un vasetto e si mantiene per diversi giorni in frigorifero. Fare dell’olio aromatizzato, e utilizzare a crudo, ad esempio sui legumi, aromatizzare del sale, o del peperoncino. può essere conservato più a lungo, essiccandolo all’aria. Tagliata a striscioline o a dadini, aggiunta alle tisane.
Ottengo ora del succo che si conserva molto bene in bottigliette di vetro in frigorifero, così è sempre pronto all’uso. Emulsionato con olio di oliva ricavo una citronette, da utilizzare sulle insalate o per le marinate. Oppure come starter per le cagliate dei formaggi freschi vegetali. Per la preparazione di marmellate e gelatine ecc.
Questo sistema mi consente di avere sempre la dispensa fornita, degli ingredienti indispensabili, e freschi, per il mio tipo di cucina. Per risparmiare tempo durante la preparazione dei miei piatti. e anche un buon risparmio economico, se consideriamo i costi dei prodotti confezionati, questo è anche essere un consumatore consapevole.
E sinceramente quando eseguo queste operazioni, il fatto di sporcarmi per così dire le mani, (questo per me è un lusso) essere a stretto contatto con qualcosa che arriva dalla natura, osservarne tutte le sfumature, i colori, annusare l’aroma intenso, le sensazioni al tatto, e a tutti gli altri sensi. Mi induce sempre a meditare, sul grandioso dono della natura.
Questo è il mio suggerimento di oggi.
Buon lavoro!