La musica alcalina è una vera e propria esplosione di colori e anche di suoni. Perché paragonare un insalata a una musica? perché ti induce ad ascoltare, a masticare per assaporare, a sentire tutte le note che sprigiona alle papille gustative e a tutti i nostri sensi: a percepire ogni ingrediente di cui è composta; dal fruttato dolce succulento e frizzante, alla morbida scioglievolezza al delicatamente aspro ma dolce al contempo, alla croccantezza sonora per la bocca per l’udito.
Un capolavoro musicale che si compone di sette ingredienti: Personalmente non credo nelle diete, ma in un’ alimentazione sana ed equilibrata che tiene conto dei nostri bisogni senza sconvolgerci l’esistenza e creare inutili stress, ritengo che sicuramente il cibo preparato in casa con ingredienti freschi genuini e di ottima qualità, sia il modo migliore per ritrovare l’equilibrio fisico e metabolico, ascoltando i propri sensi, prima, durante e dopo, assaporando con tranquillità senza ingurgitare qualsiasi cosa ci passi davanti, un buon sistema per mangiare meno, al di la delle scelte culinarie, e proprio quello di prepararselo da soli, dall’antipasto al dolce.
Cucinare e un gesto d’amore quotidiano, è una cura costante, verso noi stessi e verso le persone che amiamo.
Il primo passo e ripulire il frigo e la dispensa da qualsiasi cibo confezionato, preferire ingredienti freschi e di stagione e del nostro territorio, programmare i menù settimanali e fare la spesa, e anche un buon modo per evitare sprechi, economici e materiali. Creando una stile di vita più sano e sostenibile.
Quindi ora si suona.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 finocchio bio
- 1 avocado bio sodo e maturo
- 1 arancia rossa bio
- 1 melagrana
- 100 g. di spinacini freschi, bio o cicorino
- 100 g. di soncino fresco
- 100 g. di noci tritate
- olio evo
- succo di limone
- scorzetta di limone tritata
- sale q.b
Preparazione:
Laviamo le insalate e lasciamole un po’ a bagno in una bacinella con acqua, in questo modo risulteranno belle croccanti, tagliamo in quattro parti il finocchio e affettiamolo finemente nel senso della lunghezza, e lasciamolo in una bacinella con dell’acqua acidula con poco succo di limone. Con un coltellino ben affilato tipo spelucchino peliamo l’arancia al vivo e togliamo la pellicina anche agli spicchi, mettiamo da parte in una ciotolina. Togliamo la buccia alla melagrana e sgraniamola, conserviamo in una ciotolina. Sgusciamo e tritiamo grossolanamente le noci e teniamo da parte, tritiamo al coltello un paio di fettine di buccia di limone. Apriamo a metà nel senso della lunghezza l’avocado togliamo il nocciola e la buccia. Affettiamo sottilmente appoggiato su un tagliere formando un ventaglio, irroriamo con un po’ di succo di limone.
Procediamo con l’impiattamento, se preferite potete usare un unico piatto da portata dove ognuno si serve, oppure potete disporre delle ciotole individuali, date sempre sfogo alla vostra creatività; disponendo gli ingredienti in questo ordine, fate un letto con le insalate a foglia verde ben sgocciolate e asciugate, condire con un emulsione di olio e succo di limone, e poco sale, disponete a raggi le fettine di finocchio ben sgocciolato e asciugato, gli spicchi dell’arancia, cospargiamo con le noci tritate e i grani di melograno, disponiamo a ventaglio o come più ci piace l’avocado, saliamo e irroriamo con l’emulsione di citronette e cospargiamo con la scorza di limone tritato.
Presentate il vostro piatto colorato e invitante accompagnato da fette di pane possibilmente fatto in casa.
Io l’ho servito a Natale come piatto d’entrata con ciambella di pane farcito, con olive capperi e pomodorini secchi.
Si apre il sipario!
Buon ascolto.